Roma si prepara a vivere una giornata storica e carica di emozione: sabato 26 aprile, dopo le esequie solenni che si terranno alle ore 10:00 in piazza San Pietro, il feretro di Papa Francesco attraverserà il cuore della città per il suo ultimo viaggio verso la Basilica di Santa Maria Maggiore, dove sarà tumulato secondo le sue volontà.
Papa Francesco, primo pontefice gesuita e sudamericano, ha impresso una svolta radicale al papato attraverso gesti simbolici e riforme concrete, ridefinendo l’identità della Chiesa come comunità al servizio degli ultimi, intrecciando innovazione istituzionale e impegno sociale.
Uno stile anticonvenzionale ha segnato il suo ministero: dalla rinuncia alle scarpe rosse e all’appartamento papale per abitare la Domus Sanctae Marthae, all’uso di un linguaggio popolare (“Chiesa in uscita”, “pastori con l’odore delle pecore”) che avvicina il sacro al quotidiano. Le Messe nei carceri e le omelie improvvisate hanno reso la liturgia un atto di inclusione.
Sul piano strutturale e dottrinale, Francesco ha agito da riformatore: il Consiglio dei Cardinali ha decentralizzato il potere, mentre donne come Rafaela Petrini hanno assunto ruoli chiave in Curia. La lotta agli abusi è diventata priorità con l’abolizione del segreto pontificio per i casi di pedofilia e il riconoscimento degli abusi come reati contro la dignità umana. Storica la modifica del Catechismo sulla pena di morte, dichiarata “inammissibile”.
I quattro pilastri del suo magistero – povertà, pace, ambiente, misericordia – hanno ridefinito l’agenda ecclesiale: l’enciclica Laudato si’ ha denunciato il capitalismo predatorio, mentre gli oltre 300 appelli per la pace hanno contrastato le guerre “a pezzi”. La visita a Lampedusa (2013) e il dialogo con omosessuali e divorziati hanno incarnato una Chiesa “ospedale da campo”.
L’eredità di Bergoglio lascia certamente un segno indelebile e una Chiesa più accogliente e socialmente impegnata e auspichiamo che il suo successore possa darne una degna continuità.
Il corteo funebre, che procederà “a passo d’uomo” per permettere a tutti di rendere omaggio a Papa Francesco, percorrerà un tragitto di circa sei chilometri toccando alcuni dei luoghi più iconici di Roma. L’itinerario prevede il passaggio per corso Vittorio Emanuele II, piazza Venezia, i Fori Imperiali e il Colosseo, per poi imboccare via Labicana e via Merulana fino a raggiungere la Basilica di Santa Maria Maggiore nel quartiere Esquilino. Lungo tutto il percorso, i fedeli potranno salutare Papa Francesco da dietro le transenne, in un’atmosfera di raccoglimento e partecipazione.
Per l’occasione sono attese circa 200.000 persone provenienti da tutto il mondo. Le autorità hanno predisposto un imponente piano di sicurezza e saranno installati maxi-schermi in piazza Santa Maria Maggiore e in piazza dell’Esquilino per permettere a tutti di seguire la cerimonia e l’arrivo del corteo.
Un momento unico per la città e per tutti i pellegrini che desiderano vivere da vicino questo evento storico. Per chi vuole raggiungere Roma, Ferrovie dello Stato ha previsto sconti speciali sui biglietti dei treni dal 23 al 27 aprile.
Vi aspettiamo per condividere insieme questo passaggio di fede e memoria, nel rispetto e nella partecipazione che hanno sempre caratterizzato il cammino di Papa Francesco.
Info utili per i nostri ospiti:
Il tragitto sarà presidiato e accessibile solo da dietro le transenne.
Si consiglia di arrivare con largo anticipo per trovare una buona posizione lungo il percorso.
Per chi soggiorna presso la nostra struttura, siamo disponibili per informazioni logistiche e suggerimenti su come vivere al meglio questa giornata speciale.
Il Giubileo 2025 rappresenta un’occasione straordinaria per visitare Roma, città eterna e centro della cristianità. Questo evento, che si tiene ogni 25 anni, attira milioni di pellegrini da tutto il mondo, offrendo momenti di spiritualità, cultura e tradizione.
Il Giubileo, noto anche come Anno Santo, è un evento religioso significativo nella Chiesa cattolica, che si svolge ogni 25 anni (Giubileo ordinario) o in occasioni particolari (Giubileo straordinario). Questo periodo è dedicato alla riconciliazione, alla conversione e al rinnovamento spirituale, offrendo ai fedeli l’opportunità di ricevere l’indulgenza plenaria, ovvero la remissione dei peccati.
Le radici del Giubileo risalgono all’Antico Testamento, dove ogni 50 anni veniva proclamato un anno di libertà e riconciliazione. In questo periodo, i debiti venivano annullati, gli schiavi liberati e le terre restituite ai proprietari originali. Il termine “Giubileo” deriva dallo yobel, un corno di montone utilizzato per annunciare l’inizio dell’anno santo.
Il primo Giubileo cristiano fu istituito nel 1300 da Papa Bonifacio VIII come un tempo di perdono e rinnovamento spirituale. Inizialmente previsto ogni 100 anni, la cadenza è stata ridotta a 50 anni nel 1343 e infine a 25 anni nel 1470. Oltre ai Giubilei ordinari, ci sono stati anche Giubilei straordinari, come quello del 2015 dedicato alla Misericordia.
Durante il Giubileo, i fedeli partecipano a cerimonie speciali, come l’apertura della Porta Santa nelle basiliche romane. Questo evento simboleggia l’ingresso nella grazia divina e offre l’opportunità di ricevere l’indulgenza plenaria attraverso la confessione, la comunione e la preghiera.
Il Giubileo è molto più di un evento religioso: è un’immersione nella storia e nella cultura della città. I visitatori potranno attraversare le celebri Porte Sante delle quattro Basiliche Papali – San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura – aperte solo durante l’Anno Santo. Oltre agli eventi religiosi, Roma offre un patrimonio artistico e culturale senza pari, rendendo il soggiorno indimenticabile.
Il Giubileo 2025 a Roma, noto come il Giubileo della Speranza, rappresenta un momento significativo per milioni di fedeli.
E’ un evento religioso e culturale di grande importanza. L’apertura ufficiale è avvenuta il 24 dicembre 2024 con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, e si concluderà il 6 gennaio 2026.
Ecco un calendario degli eventi principali:
24 dicembre 2024: Apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, inizio ufficiale del Giubileo.
2-3 gennaio 2025: Pellegrinaggio U.C.I.I.M.
17-18 gennaio 2025: Pellegrinaggio dell’Associazione Italiana per le Vittime Covid (AIVIC).
26-29 gennaio 2025: Pellegrinaggio Real Hermandad de Emigrantes de Ntra. Sra. Del Rocío de Huelva.
8-9 marzo 2025: Giubileo del Mondo del Volontariato.
12 marzo – 27 aprile 2025: Mostra dedicata a Dante Alighieri, pellegrino di speranza.
28-30 marzo 2025: Giubileo dei Missionari della Misericordia.
31 marzo – 4 aprile 2025: Corso internazionale di formazione alla preghiera di intercessione.
5-6 aprile 2025: Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità.
25-27 aprile 2025: Giubileo degli Adolescenti.
28-29 aprile 2025: Giubileo delle Persone con Disabilità.
1-4 maggio 2025: Giubileo dei Lavoratori.
4-5 maggio 2025: Giubileo degli Imprenditori.
10-11 maggio 2025: Giubileo delle Bande e della Musica Popolare.
12-14 maggio 2025: Giubileo delle Chiese Orientali.
16-18 maggio 2025: Giubileo delle Confraternite.
30 maggio – 1 giugno 2025: Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani.
7-8 giugno 2025: Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle nuove Comunità.
9 giugno 2025: Giubileo della Santa Sede.
14-15 giugno 2025: Giubileo dello Sport.
20-22 giugno 2025: Giubileo dei Governanti.
23-24 giugno 2025: Giubileo dei Seminaristi.
25-27 giugno 2025: Giubileo dei Sacerdoti.
25 giugno 2025: Giubileo dei Vescovi.
28-29 luglio 2025: Giubileo dei Missionari Digitali e degli Influencer Cattolici.
28 luglio – 3 agosto 2025: Giubileo dei Giovani.
6 settembre 2025: Udienza Giubilare del Santo Padre in Piazza San Pietro.
7 settembre 2025: Canonizzazioni.
16 settembre 2025: Giubileo della Consolazione.
20 settembre 2025: Giubileo degli Operatori di Giustizia.
26-28 settembre 2025: Giubileo dei Catechisti.
4-5 ottobre 2025: Giubileo del Mondo Missionario e Giubileo dei Migranti.
8-9 ottobre 2025: Giubileo della Vita Consacrata.
11-12 ottobre 2025: Giubileo della Spiritualità Mariana.
31 ottobre – 2 novembre 2025: Giubileo del Mondo Educativo.
16 novembre 2025: Evento importante, dettagli non specificati.
Preparativi per la conclusione del Giubileo.
6 gennaio 2026: Conclusione del Giubileo, giorno dell’Epifania
Roma, la città eterna, si conferma un crocevia di arte e cultura con un calendario di mostre 2025 che promette di emozionare e ispirare.
Quest’anno, la capitale italiana ospita una serie di esposizioni che spaziano dall’arte rinascimentale all’intelligenza artificiale, passando per i maestri del Novecento e le sperimentazioni contemporanee.
Fino al 14 settembre 2025, la mostra FLOWERS vi porterà in un viaggio che unisce arte, scienza e tecnologia. Dai capolavori di Jan Brueghel e Ai Weiwei alle sperimentazioni digitali dell’arte contemporanea, questo percorso esplorativo è un’esperienza unica da non perdere.
A Palazzo Bonaparte, fino al 2 giugno 2025, è possibile ammirare una selezione di 100 opere di Edvard Munch, tra cui alcune delle sue creazioni più iconiche come La morte di Marat e Le ragazze sul ponte. Questa mostra è un’opportunità rara di vedere le opere di Munch, normalmente custodite al Munch Museum di Oslo.
Fino al 4 maggio 2025, il Museo Nazionale Romano presenta Tony Cragg. Infinite forme e bellissime alle Terme di Diocleziano. La mostra include diciotto sculture di medie e grandi dimensioni, realizzate negli ultimi due decenni, immergendovi in un ambiente storico unico.
A Palazzo Barberini, dal 7 marzo al 6 luglio 2025, si tiene una mostra dedicata a Michelangelo Merisi da Caravaggio. Questa esposizione esplora la carriera del maestro, presentando capolavori e opere recentemente riscoperte, offrendo un’esperienza immersiva nell’arte del Seicento.
Al Palazzo Cipolla Museo del Corso, fino al 29 giugno 2025, è visitabile la mostra Picasso lo straniero, che esplora le tematiche sociali e l’esperienza dell’artista come straniero in terre diverse.
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ospita fino al 27 aprile 2025 la mostra Il Tempo del Futurismo, che indaga il rapporto tra arte e tecnologia/scienza.
Dal 15 marzo 2025, il Museo Storico della Fanteria presenta una mostra fotografica su Frida Kahlo, offrendo una prospettiva unica sull’artista messicana attraverso le lenti di Nickolas Muray.
I Musei Capitolini-Villa Caffarelli ospitano una mostra sui Farnese, esplorando le origini e la fortuna di questa collezione nella Roma del Cinquecento.
Al Museo di Roma a Palazzo Braschi, è in corso una mostra dedicata alle artiste donne che operarono a Roma tra Cinquecento e Ottocento, offrendo una visione femminile dell’arte romana.
Una mostra dedicata a Salvador Dalí e altri artisti surrealisti è stata inaugurata presso il Museo Storico della Fanteria, immergendovi nel mondo onirico del surrealismo.
Roma si conferma quindi un polo culturale vibrante, pronto a sorprendere i visitatori con un calendario di mostre che spaziano dalla tradizione all’innovazione. Non perdete l’opportunità di scoprire queste esposizioni che vi trasporteranno in un viaggio artistico senza pari.
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